GIUSSANO – Oltre alla salute è il problema del momento più sentito da molte persone: il lavoro, a causa dell’emergenza Covid e della crisi che ne è derivata, è causa di ansia e preoccupazioni. Per questo motivo il sindaco Marco Citterio e la sua squadra di assessori hanno deciso di attivare uno Sportello lavoro sul territorio, nell’intento di andare incontro alle necessità dei cittadini.
Il partner individuato è più che qualificato. Si tratta infatti di Afol (Agenzia per la formazione, l’orientamento e il lavoro) di Monza e Brianza. Una realtà, insomma, che prima di tutto è parte integrante dei servizi offerti dalla Provincia. E poi ha maturato in vari Comuni esperienze di lungo periodo, riuscendo a ottenere risultati importanti anche nei periodi meno favorevoli. Del resto non si tratta soltanto di un punto di incontro tra domanda e offerta di lavoro, bensì è un servizio completo che punta anche all’accompagnamento di chi ha la necessità di proporsi sul mercato del lavoro.
Il Comune ha quindi deciso di utilizzare la convenzione stipulata da Seregno (in qualità di capofila dell’Ambito territoriale) con la Provincia per l’attivazione di uno sportello a beneficio dei giussanesi. L’apertura dello sportello è prevista per il mese di gennaio.
L’amministrazione comunale ha già individuato anche lo spazio in cui verrà offerto questo servizio: si tratta dello stabile ubicato in via Milano (all’angolo con via Fermi) già in uso al settore dei Servizi sociali.
A carico del Comune, oltre all’individuazione della sede, anche un contributo quantificato in 90 centesimi di euro all’anno per abitante, da versare alla Provincia di Monza. Sarà versato dall’Ambito di Seregno con risorse proprie, con conseguente riduzione delle quote di risorse distribuite tra i singoli Comuni.