MILANO – Qualche elemento per essere più sereni e, allo stesso tempo, altri motivi per continuare a pensare che l’emergenza non è finita e che è presto per pensare di essere usciti dalla seconda ondata: il bollettino di Regione Lombardia oggi è di sicuro in peggioramento rispetto alla situazione comunicata ventiquattr’ore fa.
I nuovi contagi, innanzitutto: sono in aumento, perché se ne contano 5.697 rispetto ai 5.173 di mercoledì. La differenza tra i due giorni è un aumento di soli 2 mila tamponi, non giustificano la nuova crescita della curva dei positivi. Dei casi di oggi sono 533 quelli considerati non in grado di trasmettere il virus, 69 quelli intercettati dal test sierologico. Il minimo questa volta è stato riscontrato in provincia di Lodi (114 nuovi casi), il massimo a Milano (2.060, di cui 1.020 in città) davanti a Monza e Brianza (666).
Non dà soddisfazione nemmeno il dato delle vittime. Questa volta si è alzato improvvisamente, tornando oltre quota 200. Sono esattamente 207 quelle della giornata, portano il totale a 21.212.
E’ di sicuro molto più piacevole osservare il dato dei guariti: oggi ce ne sono altri 3.118. Con questi sono 231.042 quelli che in Lombardia hanno sconfitto il virus.
La notizia più bella del giorno, però, arriva dagli ospedali: ci sono più letti liberi rispetto a ventiquattr’ore fa. In terapia intensiva sono accolte 934 persone (significa 8 in meno), mentre negli altri reparti ce ne sono 7.996 (ovvero 118 in meno). In un periodo in cui ci siamo sentiti ripetere che gli ospedali sono sotto pressione, questa è di certo una bella notizia per tutti.