SEREGNO – L’attenzione principale è rivolta al discorso sanitario e all’emergenza Covid, nella speranza che le scuole, gli alunni e le famiglie non subiscano alcuna conseguenza. L’amministrazione comunale, nel frattempo, non rinuncia a portare avanti altri progetti per sensibilizzare le nuove generazioni: l’anno scolastico ormai alle porte, qui in città sarà completamente “plastic free”.
Il Comune, infatti, in collaborazione con Brianzacque che ha accettato di sostenere l’iniziativa, in questi giorni ha consegnato in tutti i plessi scolastici (sia le scuole primarie sia quelle secondarie di primo grado, pubbliche e paritarie) le borracce da consegnare agli alunni. Non poche, a dire il vero: sono quattromila quelle che sono state portate nelle scuole grazie alla disponibilità dei volontari della Protezione civile.
Con questa distribuzione il Comune vuole lanciare due messaggi: scuola non solo “plastic free”, ma anche “Covid free” visto che ogni alunno avrà la sua personalissima borraccia e che, pertanto, non avrà la necessità di condividere con altri il consumo dell’acqua. “Una buona pratica – commenta il sindaco Alberto Rossi – che limita i rischi di diffusione del Coronavirus e, allo stesso tempo, offre l’opportunità di iniziare il nuovo anno scolastico responsabilmente e con un’attenzione all’ambiente”.
Questa iniziativa delle borracce non è il primo passo compiuto dal Comune nel lungo percorso di eliminazione della plastica. Pochi mesi fa si era provveduto a distribuire le borracce anche a tutti i dipendenti comunali e, insieme, a installare i distributori dell’acqua all’interno del municipio. Nelle scuole, invece, finora soltanto nei refettori, sono già stati installati dispenser di acqua filtrata collegati all’acquedotto, replicando anche nei plessi quello stesso principio che viene utilizzato per le case dell’acqua presenti ormai in tutta la Brianza.