MILANO – Un uomo è stato fermato alle prime ore di questa mattina a Milano con l’accusa di essere il killer di Emanuel Alves Rabacchi, il trans di 48 anni ucciso lo scorso 20 luglio nella sua casa di via Plana a Milano con oltre 50 coltellate.
L’uomo fermato dai Carabinieri non è accusato soltanto di omicidio: gli viene attribuita anche la tentata strage, avendo lasciato aperto il gas della cucina della vittima. Lo scopo del gesto, secondo gli inquirenti, era quello di provocare provocare un ‘esplosione che potesse anche cancellare le prove del delitto.