VARESE – Pomeriggio movimentato quello di mercoledì per i poliziotti di quartiere dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Varese, che hanno arrestato, non senza difficoltà, un ragazzo di 22 anni, di origine gambiana, pluripregiudicato e irregolare sul territorio nazionale.
Erano circa le 16 quando un equipaggio impegnato nell’ordinario servizio di controllo del territorio ha notato in piazzale Kennedy un giovane già noto, che alla vista degli agenti si è messo a correre. E’ nato un inseguimento dapprima lungo via Bainsizza e poi in via Tonale, dove il malvivente è riuscito a far perdere le proprie tracce.
Tuttavia i poliziotti non si sono dati per vinti e, anche con il supporto di un’altra volante, hanno iniziato una meticolosa ricerca dell’uomo. Dopo circa un’ora dall’ultimo avvistamento, gli uomini della Questura hanno notato una recinzione di un cortile privato piegata verso l’interno. Proprio all’interno di quel giardino i poliziotti hanno aperto un bidone dell’immondizia dentro il quale si trovava, rannicchiato, il giovane gambiano che, vistosi scoperto, si è scagliato con violenza verso gli agenti.
Sono riusciti a neutralizzarlo e a bloccarlo grazie anche all’utilizzo dello spray urticante in dotazione e delle manette di sicurezza. Una volta condotto presso gli Uffici della Questura, il soggetto è stato sottoposto a perquisizione personale: aveva più di mezzo etto di marijuana oltre a circa 100 euro in contanti, provento dell’attività illecita di spaccio compiuta fino a quel momento. A seguito dei rilievi fotodattiloscopici, il fermato è risultato già essere stato arrestato per ben tre volte per i medesimi fatti. Era inoltre colpito dal divieto di dimora in Varese.
E’ stato pertanto arrestato per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.