MILANO – Passata la grande paura dei giorni dell’emergenza, ora per il vicegovernatore Fabrizio Sala resta una certezza: “Avevamo e abbiamo un sistema sanitario eccellente, provato più volte negli anni a livello internazionale, poi è arrivato questo tsunami che ha messo in crisi non soltanto il sistema sanitario, ma anche la nostra economia. L’orgoglio lombardo in quel periodo era fare ciò che era possibile fare, anche senza conoscere. Anche oggi sappiamo poco, mesi fa si sapeva pochissimo di questo virus. La Lombardia è stata una delle aree al mondo più colpite e per prima, una delle prime democrazie. Alcune misure che abbiamo preso sono state efficaci, altre in altre parti del mondo non sono state così, molti ci stanno ancora chiedendo nel mondo quali sono i nostri protocolli, ma è difficile decidere e fare il possibile per tutti quanti senza avere informazioni e certezze”. E’ quanto Sala ha dichiarato ieri intervenendo alla diretta online dalla Regione per fare il punto della situazione sul coronavirus.
“Questo è il compito della ricerca – ha aggiunto il vicegovernatore – quindi grazie anche alle due fondazioni che, insieme a tutti quanti, grazie all’orgoglio lombardo in questo periodo hanno fatto il possibile”, ha aggiunto riferendosi alla Fondazione Umberto Veronesi e alla Fondazione Cariplo. “La ricerca – ha concluso il vicepresidente – è una chiave fondamentale per contrastare il Covid-19, per una maggior conoscenza del virus e dei suoi effetti e per incrementare la capacità di risposta anche alle emergenze future”.
La Regione Lombardia, andando proprio in questa direzione, ha promosso un bando da 7,5 milioni di euro. Saranno 27 i progetti finanziati.