LISSONE – Ricordare il trentasettesimo anniversario dell’arresto di Enzo Tortora, giornalista e presidente del Partito Radicale tra il 1981 e il 1986. L’iniziativa e del gruppo territoriale Più Europa Brianza e dei Radicali di Monza e Brianza, che si daranno appuntamento domani mattina alle 10 a Lissone.
I due gruppi poseranno un mazzo di fiori in via Enzo Tortora a Lissone per ricordare uno dei più gravi episodi di malagiustizia italiani. Il 17 giugno del 1983 Enzo Tortora viene arrestato su indicazione della Procura della Repubblica di Napoli con l’accusa di associazione a delinquere di stampo camorristico. Ad un anno dal suo arresto, nel 1984, Enzo Tortora viene eletto deputato al Parlamento europeo nelle liste del Partito Radicale di cui sarà anche presidente.
Il 17 settembre del 1985 Enzo Tortora viene condannato a dieci anni di carcere. Il 9 dicembre il Parlamento Europeo respinge all’unanimità la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti dell’eurodeputato per oltraggio a magistrato in udienza.
Il 31 dicembre si dimette da europarlamentare e, rinunciando all’immunità parlamentare, resta agli arresti domiciliari. Il 15 settembre 1986 Tortora viene assolto con formula piena dalla Corte d’appello di Napoli.