“No justice no peace”: questo recitano i cartelloni portati da molti studenti e studentesse che ieri hanno pacificamente occupato tante piazze della nostra regione e che oggi sono pronti a fare il bis per dire no al razzismo e per dare un sostegno a distanza a chi sta manifestando negli Stati Uniti.
Milano: proteste e flashmob sotto il consolato Usa dopo una partecipatissima assemblea all’aperto.
Lecco: più di 200 ragazzi e ragazze si sono inginocchiati col pugno alzato, osservando un minuto di silenzio in ricordo di George Floyd e delle tante vittime del razzismo Usa e italiano.
Como: flashmob davanti all’ex Casa del Fascio di Como. Gli studenti e le studentesse in piazza sono rimasti inginocchiati per 8 minuti, il tempo che ha impiegato George Floyd per morire sotto il ginocchio di un poliziotto.
Sondrio: flashmob simbolico a Piazza Campello.
“Gli studenti e le studentesse – dichiara Luca Redolfi, coordinatore dell’Uds Lombardia – i cittadini e le cittadine negli Stati Uniti, Italia e in tutto il mondo oggi contestano fortemente Trump e ogni governante razzista, i neorazzisti, chi non fa nulla per sovvertire le diseguaglianze socio-economiche della nostra società. Stiamo iniziando a riprenderci il futuro che ci spetta”.
Le piazze sono state animate da presidi statici nel rispetto delle adeguate distanze interpersonali e dei dispositivi di protezione individuali previsti.
Oggi, meteo permettendo, previste altre mobilitazioni: a Milano (alle 16 in piazza Duca d’Aosta), a Bergamo (alle 16 in piazza Matteotti). Martedì 9 a Brescia (alle 17 in piazza Vittoria).