MILANO – Il governatore Attilio Fontana proprio ieri si è detto fiducioso sulla riapertura dei confini regionali nella data prefissata del 3 giugno. Il suo assessore Giulio Gallera, che ha la delega al Welfare, continua però a predicare prudenza. “Ho sempre ritenuto che questa sia fondamentale – ha dichiarato Gallera intervenendo all’inaugurazione della nuova terapia intensiva all’ospedale Sacco di Milano -. E la prudenza è ancora necessaria per capire sa siamo davvero in una fase diversa oppure no”.
A chi gli ha fatto presente l’atteggiamento fiducioso, Gallera ha ribadito che “c’è un Governo, ci sono indicatori raccolti a livello nazionale, tutti lavoriamo insieme. La data cardinale per fare una valutazione complessiva sulla diffusione dei contagi dopo il secondo step della Fase 2, però, è l’8 giugno”.
“Noi abbiamo avuto una settimana di riapertura – ha aggiunto l’assessore – abbiamo avuto un weekend diverso. Ora credo che ci sia ancora una settimana di attenzione per capire realmente in che scenario ci troviamo. L’8 giugno ci permetterà di avere un dato consolidato. Se l’Istituto Superiore della Sanità e il Ministero ritengono che ci siano già le condizioni per la riapertura dei confini, è una decisione che prenderanno loro. E’ una responsabilità che spetta a loro”.