MILANO – Un nuovo modo di monitorare i cittadini, molto più efficace. Giulio Gallera, assessore al Welfare della Regione Lombardia, ha manifestato tutta la sua soddisfazione per quello che ha definito come “sorveglianza attiva”.
“Da lunedì 11 maggio – ha spiegato l’assessore – in questa nuova fase abbiamo introdotto un sistema di sorveglianza molto tempestivo per monitorare le condizioni di salute dei nostri concittadini. Chi ha 37,5 di febbre viene ora segnalato dal suo medico, viene isolato e, in tempi brevi, viene sottoposto a tampone. Se risulta positivo, vengono isolati anche i suoi contatti”.
In questo modo – ha commentato Gallera – cerchiamo di limitare al massimo la diffusione del coronavirus e di intercettare le persone positive fin dai primi sintomi. In due settimane sono state più di 6 mila le segnalazioni arrivate dai medici di famiglia”.