MILANO – “Il meccanismo dell’obbligo di misurare la temperatura nei luoghi di lavoro, che si avvia da oggi, sarà utilissimo perché ci darà un dato preventivo rispetto all’accesso in ospedale. Quindi ci aiuterà molto a governare la diffusione del virus”. Lo ha affermato Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare, commentando la novità della giornata.
Da parte sua un accenno anche al dato di ieri della terapia intensiva, in controtendenza rispetto ai giorni scorsi, con un segno “più” dopo un calo costante: “Il +18 delle terapie intensive – ha spiegato Gallera – è un dato tranquillo, su 5 mila persone ricoverate può anche capitare che qualcuno si aggravi. Non lo ritengo però un campanello di allarme. Finché i dati continuano a ridursi così, la situazione è positiva”.
Qualche dubbio resta su quel “finché”. “E’ chiaro che i risultati della riapertura e di tutto ciò che è successo nel weekend – ha commentato Gallera – li vedremo tra 10-15 giorni. Al momento la raccomandazione è quella di stare molto attenti. Da parte nostra questa attenzione, con un monitoraggio continuo, non è mai venuta meno”.