MILANO – Domani è il giorno della Fase 2 e, anche se per molti versi, soprattutto per alcune categorie, non cambierà praticamente nulla, c’è un rischio che si vuole evitare: lo spostamento in massa verso altre regioni, ovviamente verso quelle del sud. Il nuovo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, infatti, consente il ritorno a casa.
Per questo motivo il Prefetto di Milano, Renato Saccone, ha deciso di focalizzare la sua attenzione soprattutto sui movimenti extraregionali. In particolare sono previsti posti di blocco lungo le strade, soprattutto quelle di accesso alla rete autostradale, ma anche controlli nelle stazioni con riferimento ai treni di lunga percorrenza.
“Quello di domani sarà anche un test importante per il trasporto pubblico – ha spiegato il Prefetto – e il piano elaborato con le forze dell’ordine prevede un impegno particolare. Un piano che prevede flessibilità di interventi e di orientamento finalizzati a prevenire ed evitare gli assembramenti che potrebbero formarsi”.