MILANO – Se si tratta del giorno della svolta o se, al contrario, rimarrà un caso isolato per un po’ di giorni, lo dirà soltanto il tempo. Una cosa è certa: un bollettino come quello diffuso oggi da Regione Lombardia, nella consueta conferenza stampa quotidiana, fino a una decina di giorni fa era considerato impensabile. Il numero dei contagi delle ultime ventiquattr’ore è pari a quello che si registrava fino a poco tempo fa sull’intero territorio nazionale.
Il dato, finalmente, va sotto quota mille: l’incremento quotidiano questa volta è stato di 827 casi positivi. Ieri il dato era di 1.016 e già risultava più basso rispetto a quello dei giorni precedenti. Il totale complessivo è di 62.153.
A questo dato si accompagnano anche quelli degli ospedali: 12.043 persone ricoverate, con un decremento di 34 pazienti. Un altro calo, anche più marcato, arriva dalle terapie intensive della Lombardia: ora ospitano 1.074 persone, sono 48 in meno in un giorno.
A preoccupare, però, sono ancora i decessi. Il dato resta alto: 235 morti in più in un giorno. Dall’inizio dell’epidemia sono 11.377 le persone decedute nella nostra regione a causa del coronavirus.