MILANO – “Ormai la Lombardia è una grande Regione che combatte insieme una battaglia, con grande senso di responsabilità dei cittadini. Non è sufficiente vedere per due giorni, speriamo che oggi ci sia il secondo giorno, un rallentamento per dire che è tutto a posto”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, facendo il punto dell’emergenza Coronavirus.
“Abbiamo le zone più martoriate oggi che sono Bergamo e Brescia – ha aggiunto – dove ancora contiamo tanti contagi, un grandissimo sovraffollamento dei pronto soccorso; Cremona, Crema, ancora sono molto forti. La zona di Milano, che negli ultimi giorni era cresciuta in modo esponenziale, ieri era cresciuta ma leggermente meno rispetto al giorno prima. Confidiamo che questo sia il frutto della responsabilità dei cittadini. Siamo ancora però in quella coda di quel weekend un po’ matto, quindi può essere che i dati ancora non siano importanti e frutto dell’atteggiamento dei cittadini. Se ognuno evita di contagiare altri, oppure non siamo noi stessi cibo per il virus, questo muore e tutto questo finisce. E’ fondamentale evitare i contatti con gli altri”.