MONZA – Una lenta crescita fino a poco tempo fa, ma ora la diffusione del coronavirus nella provincia di Monza e Brianza ha assunto un ritmo davvero diverso: in solo due giorni i dati delle persone positive sono più che raddoppiati.
Numeri, è il caso di dirlo, che non hanno nulla a che vedere con la parte orientale e meridionale della Lombardia: con l’aggiornamento di domenica sera a Bergamo si contano 3.429 casi. Notevole l’impatto anche a Brescia con 2.451 persone contagiate. Seguono Cremona con 1.798 e, a ruota, Milano con 1.764. Poi Lodi con 1.323.
Nella provincia di Monza e Brianza si contano 333 persone positive. Più che la dimensione del fenomeno, a destare qualche preoccupazione è lo sviluppo di questi ultimi giorni: 133 persone giovedì, 152 venerdì (+19), 251 sabato (+79) e 333 domenica (+82). Insomma tra venerdì e domenica il dato è improvvisamente raddoppiato con un’ottantina di nuovi casi al giorno.
Aumento già atteso, si è detto in continuazione, perché dovuto a quel periodo in cui la circolazione era ancora liberamente consentita. C’erano solo raccomandazioni, suggerimenti, non obblighi. Le conseguenze degli ultimi decreti si vedranno al termine di questa settimana.
Nel frattempo, però, tutti in casa il più possibile: il menefreghismo di pochi è dannoso per tutti.
