MONZA – Sono 24 le persone con tampone positivo nella nostra città, con una crescita di 8 rispetto a mercoledì. È l’ultimo bollettino sull’emergenza Coronavirus a Monza. “La pressione sul nostro sistema sanitario – spiega il sindaco Dario Allevi – è sempre più forte e anche i numeri di Monza cominciano a crescere in maniera preoccupante. Proprio per questo, però, serve la massima collaborazione: dobbiamo assolutamente evitare che l’espansione del virus diventi incontrollata anche nel nostro territorio”.
Giovedì sera Allevi ha firmato l’ordinanza che recepisce il DPCM del Presidente del Consiglio di mercoledì introducendo anche misure specifiche per Monza. Le novità riguardano i divieti di sosta per il lavaggio strade e i parcheggi a disco orario: entrambi sono sospesi fino al 25 marzo. “Sono misure che vanno incontro alle esigenze di tanti cittadini ai quali oggi stiamo chiedendo grandi sacrifici”, spiegano il sindaco e l’assessore alla Mobilità, Federico Arena. Inoltre si sta lavorando su un piano di disinfestazione di tutta la città
Restano confermate le misure prese con le precedenti ordinanze: la chiusura del Parco e dei Giardini Reali, della Boscherona, delle aree giochi e di tutte le aree verdi comunali fino al 3 aprile. Le aree cani, invece, restano aperte, rispettando il divieto di assembramento e la distanza minima tra gli utenti che deve essere almeno di almeno un metro, mentre le auto potranno percorrere viale Cavriga dalle 7.30 alle 9 e dalle 17.30 alle 19.
Ieri mattina è stata chiusa alle utenze domestiche (fino al 3 aprile) la piattaforma ecologica di viale delle Industrie. Per compensare la sospensione di questo servizio è stato potenziato il numero settimanale di ritiro ingombranti su prenotazione ed è stato introdotto un servizio gratuito porta a porta per gli sfalci verdi domestici: erba, residui vegetali da pulizia dell’orto e giardino, piccole potature, foglie e rami. I rifiuti dovranno essere raccolti in sacchi o fascine di peso non superiore ai 15 chili per un massimo di 15 colli. I servizi di ritiro ingombranti e verde devono essere prenotati chiamando il numero verde 800.77.49.99 (dal lunedì al sabato dalle 7 alle 13).
“È un decreto annacquato – afferma Allevi riferendosi al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di mercoledì -. Ne abbiamo discusso nel corso di una conference call con il Presidente Fontana e i sindaci dei capoluoghi lombardi. È senza dubbio un segnale, ma secondo noi non basta. Nel frattempo continuo con forza a dire ai miei concittadini: state a casa. Uscite solo per indifferibili motivi di lavoro o di salute e per fare la spesa. Tutto il resto oggi non conta. Ne riparleremo quando avremo sconfitto il virus. E, allora, ci gusteremo ancora di più quella “normalità” che oggi ci manca tanto”.
Lo smart working si allarga. Da lunedì saranno più di 300 i dipendenti del Comune di Monza in lavoro agile. “È uno sforzo organizzativo e tecnologico enorme – spiega il sindaco -. Negli ultimi due anni, però, avevamo già creato le infrastrutture digitali necessarie. In pratica avevamo già costruito quell’autostrada che ci ha permesso di mettere in smart working oltre 300 dipendenti in poche ore”. I dipendenti saranno dotati di un desktop o un notebook, di una connessione internet “protetta” e di uno smartphone su cui essere contattati durante lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile.
Sono attivi tre numeri di emergenza dedicati agli anziani per ottenere ogni informazione utile, oltre alla consegna a domicilio di qualsiasi genere di prima necessità: 334/6311270 (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 13 alle 17), numero verde Auser (per chiamate da telefono fisso): 800 995 988 (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18), numero Auser Brianza (per chiamate da cellulare): 039/2454544 (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18).