MILANO – E’ la domanda che in molti si stanno ponendo e che, spesso, rivolgono anche ai vari sindaci o rappresentanti delle istituzioni: l’ordinanza sul coronavirus firmata dalla Regione Lombardia e dal Ministero della Salute durerà effettivamente soltanto fino all’1 marzo o è prevista la firma di un nuovo documento?
La risposta è arrivata direttamente da Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare, nella giornata di ieri al termine della riunione in Prefettura a Milano: “Sulle ordinanze noi valutiamo se c’è la necessità di prorogarle per una settimana, magari mitigandole”. Un confronto ancora aperto, insomma, sia per le misure da mantenere in vigore sia per considerare quali ambiti andare ancora a disciplinare e quali, invece, possono essere considerati ormai sicuri.