MILANO – “La situazione emergenziale dovuta alle misure di contenimento del Coronavirus ha portato, saggiamente, gli organizzatori del Salone del Mobile a rinviare l’evento alle date che vanno dal 16 al 21 giugno, onde evitare che l’iniziativa possa risentirne in termini di presenze, specie dall’estero. Purtroppo però le date scelte coincidono anche con il Salone dell’Auto di Milano e Monza, l’Open-Air Motor Show e questo potrebbe creare alcuni problemi nella gestione complessiva dei due eventi”. E’ il problema sollevato da Andrea Monti, vice capogruppo della Lega in Consiglio regionale.
“Non si tratta di una questione di concorrenza tra le due manifestazioni – conclude Monti – che differiscono per i temi trattati, quanto per le prenotazioni negli alberghi milanesi e delle zone limitrofe. Come tutti sanno il Salone del Mobile genera, fortunatamente, un grande indotto, che interessa in misura preponderante il settore ricettivo, portando spesso al sold out delle strutture. Non vorrei che la concomitanza vada a penalizzare un evento piuttosto che l’altro. Per questo motivo chiedo agli organizzatori del Salone del Mobile di valutare attentamente la scelta operata sulle nuove date tenendo conto anche del contesto che andrà a crearsi”.