BARLASSINA – Un pomeriggio in compagnia tra maschere e divertimento. E, naturalmente, davanti a vassoi colmi di chiacchiere. È la festa di Carnevale che i proprietari dello Snail Bar di corso Milano hanno voluto regalare giovedì pomeriggio ai ragazzi della cooperativa Oasi 2. Un’iniziativa alla prima edizione, ma c’è da scommettere che avrà un seguito: Roberto De Marco, con la moglie Gina e la figlia Crissy, ormai da tempo sostengono l’attività della cooperativa per ragazzi disabili in modo concreto attraverso la raccolta fondi. Per loro anche un progetto ben preciso a beneficio dei ragazzi: quello della “terapia d’orto”, affinché anche attraverso questa attività agricola i ragazzi possano continuare il loro percorso educativo verso il miglioramento delle competenze personali e, chissà, in alcuni casi anche verso l’autonomia.
“Serve amore, cura e dedizione per far crescere le piante e i fiori sani – spiega De Marco – e vederli in salute dona grande soddisfazione. I ragazzi del centro socio educativo e della comunità socio Sanitaria possono trarre grandi benefici dal prendersi cura di piante e dallo stare a contatto con la natura. Il progetto di ortoterapia della cooperativa sociale Oasi 2 favorisce l’inclusione sociale migliora la capacità di apprendimento e consolida l’autostima. I ragazzi assistiti dal personale educativo svolgono mansioni come la semina, la raccolta dei frutti e dei fiori, vale a dire tutte quelle attività che stimolano l’olfatto, la vista, il tatto o l’udito e incrementano capacità e competenze”.
Giovedì, per il Carnevale dei ragazzi dell’Oasi 2, presenti anche il sindaco Piermario Galli e l’assessore Daniela Morisi. Per loro, da sempre, una vicinanza umana nei confronti di questo gruppo che, a Barlassina, è riuscito a farsi apprezzare da tutti.