CESANO MADERNO – Freni non in regola, problemi alle sospensioni e altre irregolarità: i Carabinieri, in collaborazione con i tecnici della Motorizzazione Civile, martedì 18 hanno disposto la sospensione della circolazione di due scuolabus utilizzati per il trasporto alunni nei Comuni di Cesano Maderno e di Cogliate.
Si tratta della stessa azienda che, il 31 gennaio, aveva ricevuto identico trattamento dopo i controlli effettuati nel territorio di Seveso. Quel giorno tre mezzi su quattro non erano risultati in regola. In attesa degli interventi in officina si era deciso di toglierli dalla strada sospendendo il loro utilizzo.
Questa volta a entrare in azione sono stati gli uomini della Tenenza di Cesano Maderno. Hanno atteso la fine del servizio di trasporto alunni, poi hanno intercettato i pullman – uno a Cesano Maderno e l’altro a Cogliate – invitando i conducenti a seguirli a Milano nella sede della Motorizzazione Civile. Lo scopo, del resto, era quello di eseguire controlli che richiedono personale specializzato e attrezzature. Insomma non il semplice accertamento a occhio nudo.
Il responso è stato quello temuto: freni da sistema, sospensioni non a posto, un mezzo senza cinture di sicurezza, uno con tergicristalli non funzionanti, problemi anche per quanto riguarda l’intensità delle luci. Il tutto si è tradotto in otto verbali per uno dei due scuolabus e in cinque verbali a carico dell’altro per il mancato rispetto di quanto previsto dal Codice della Strada.
Mancanze tradotte in sanzioni amministrative e poi sottoposte all’attenzione delle amministrazioni comunali. A loro il compito di applicare ulteriori sanzioni e penali o, addirittura, quello di valutare se ci sono le condizioni per la revoca dell’appalto.
L’azienda, in attesa di sistemare i mezzi e di revisionarli, è corsa ai ripari utilizzando altri pullman. Dopo il controllo di Seveso e quest’ultimo di Cesano Maderno e Cogliate, ora però ha una certezza in più: l’attività di accertamento da parte delle forze dell’ordine è appena iniziata. I controlli, di sicuro, proseguiranno anche nelle prossime settimane.