MILANO – Macabro ritrovamento nelle cantine delle case Aler di viale Molise. Un cadavere sdraiato su un materasso. Inutile l’intervento del personale medico, non ha potuto fare altro che dare l’ufficialità all’avvenuto decesso in attesa del via libera del magistrato per la successiva rimozione.
La scoperta è avvenuta nella mattinata di ieri, martedì 11 febbraio, verso le 11.15 nello scantinato dell’immobile. A trovare l’uomo senza vita, un algerino di 51 anni, irregolare sul territorio italiano, sono stati gli operai impegnati che si sono recati alle case Aler per eseguire lavori sull’impianto del teleriscaldamento.
Scesi in cantina si sono imbattuti nel cadavere. Subito hanno dato l’allarme, facendo accorrere sul posto i Carabinieri e i volontari del 118. Secondo i primi accertamenti il decesso dovrebbe essere avvenuto per cause naturali: sul corpo dell’uomo non sono stati trovati segni di violenza.