SEREGNO – La sede ha ancora il carattere di provvisorietà, ma il servizio viene già garantito: in via Oliveti, negli spazi dei Servizi sociali del Comune, è stato attivato lo Sportello multietnico. È a disposizione dei cittadini il lunedì e il giovedì dalle 10 alle 15. Entro breve troverà la sua collocazione definitiva in via Bottego, presso il centro InConTatto, nel quartiere di Sant’Ambrogio.
“Da quest’anno – spiega l’amministrazione comunale con una nota – lo sportello ha ampliato la propria tipologia di servizi e funzioni: è infatti punto di incontro tra domanda e offerta di lavoro per assistenti familiari (badanti). Vi si possono rivolgere tutti i cittadini residenti nell’Ambito territoriale di Seregno (costituito dai Comuni di Barlassina, Cogliate. Giussano, Lentate sul Seveso, Meda, Misinto, Seregno, Seveso). Lo sportello svolge anche un servizio di ascolto e orientamento per i cittadini stranieri residenti nell’Ambito stesso, fornendo informazioni e indicazioni relative al rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno; progetti di rimpatrio assistito; rilascio dei permessi per cittadini comunicatori e loro familiari per soggiorni di lungo periodo; pratiche di cittadinanza, residenza, stato civile, consulenza legale e lavoro”.
Proprio quest’ultima attività, quella dedicata agli stranieri, aveva fatto storcere il naso agli esponenti cittadini della Lega: in Consiglio comunale avevano voluto manifestare tutta la loro contrarietà, sottolineando che a loro avviso si tratta di uno sportello per favorire l’arrivo di migranti. L’assessore Laura Capelli, con delega alle Politiche sociali, aveva tuttavia replicato che si tratta di una visione distorta e che lo sportello ha ben altre finalità.