SEREGNO – Sotto l’albero di Natale c’è chi ha trovato un assegno: l’amministrazione comunale ha voluto riconoscere un contributo agli enti e alle associazioni che svolgono attività educative e formative nel campo della scuola e del volontariato. Un modo molto concreto per sostenere l’attività con un importo tutt’altro che irrilevante: la somma è stanziata dalla municipalità è stata pari a 301.500 euro.
Visti gli ultimi fatti accaduti in città, quelli delle tre auto incendiate e del crocefisso completamente imbrattato di blu nel quartiere di Sant’Ambrogio durante la nottata di San Silvestro, saranno di sicuro soldi che il sindaco Alberto Rossi e la sua squadra di Giunta hanno deciso di sborsare molto volentieri quale forma di investimento sul territorio. Lo stesso primo cittadino, che informato dei fatti aveva effettuato nell’immediatezza un sopralluogo con William Viganò (assessore con delega alla Sicurezza) e con il Comandante della Compagnia dei Carabinieri, aveva espresso un giudizio molto chiaro che non lascia spazio a dubbi di interpretazione: “Una grave emergenza da colmare dal punto di vista educativo”.
La convinzione, pertanto, è che avendone la possibilità il sindaco sarebbe ben disposto a stanziare anche risorse ben maggiori pur di intervenire proprio nel difficile campo dell’educazione, affinché si possano crescere cittadini maturi e responsabili.
La fetta più grossa del contributo comunale, relativa alle attività educative svolte nell’anno 2019, va all’istituto comprensivo “Stoppani”, che riceve da solo praticamente un terzo dell’importo stanziato: 104.745 euro. Poco meno è stato previsto per l’istituto comprensivo “Moro” (95 mila euro), mentre al comprensivo “Rodari” vengono versati 75 mila euro.
Per quanto riguarda le altre scuole pubbliche, in questo caso le secondarie di secondo grado, gli importi riconosciuti sono decisamente inferiori: 4.108 euro per il “Martino Bassi”, altri 4 mila euro al “Levi” e poco meno di 3 mila euro al liceo “Parini”.
Una parte del contributo stanziato dall’amministrazione comunale è stata riservata anche alle scuole dell’obbligo paritarie, sia primarie sia secondarie di primo grado. In questo caso il beneficiario maggiore risulta essere l’istituto europeo “Candia”, che intasca all’incirca 5 mila euro. Alla scuola parrocchiale di Sant’Ambrogio vengono riconosciuti 3.500 euro: e si tratta proprio delle realtà che opera in uno dei quartieri più periferici e più difficili della città, quello dei vandalismi di Capodanno, quello in cui non a caso il Comune ha deciso di aprire nei mesi scorsi il centro di aggregazione InConTatto per favorire la socializzazione e, soprattutto, il senso di appartenenza alla comunità. Altri 3 mila euro, inoltre, al collegio arcivescovile “Ballerini”, realtà storica del territorio seregnese, mentre lo Junior College riceve 1.500 euro.
L’amministrazione comunale, infine, dando uno sguardo oltre le realtà scolastiche, ha voluto riconoscere anche un contributo piccolo, ma significativo per il suo significato e per chi lo riceve, di 2.500 euro alla scuola di lingua italiana per stranieri: in questo caso si è voluto manifestare apprezzamento per il valore educativo dell’attività prestata su base volontaria.