SEREGNO – Non solo auto incendiate nella notte di San Silvestro, non solo una pensilina della fermata dell’autobus completamente distrutta. Sempre nell’area privata di via Solferino (quartiere Crocione), a poca distanza dalle auto andate a fuoco, un’altra sorpresa: un crocefisso tutto imbrattato di blu con la vernice. Una volta informato dell’accaduto il sindaco Alberto Rossi ha voluto recarsi sul posto insieme a William Viganò, assessore con delega alla Sicurezza. Con loro anche la Polizia locale e il Maggiore Emanuele Amorosi, Comandante della Compagnia cittadina dei Carabinieri.
“Sono brutti segnali di un’emergenza culturale ed educativa da colmare – commenta il sindaco Alberto Rossi – relative alla maniera di vivere civilmente insieme ad altri, in certi contesti incancrenita da anni”. A distanza di poche ore dall’accaduto i Confratelli della parrocchia di Sant’Ambrogio hanno provveduto a rimuovere il crocefisso. Si occuperanno della pulizia per rimetterlo poi al suo posto originario. “Questo è il buono che scelgo di cogliere – aggiunge il sindaco -. Il buono di chi, davanti a gesti che un po’ turbano la serenità del quotidiano, è pronto a rialzarsi e combattere raccogliendo i pezzi e rimettendoli insieme, reagendo con decisione al degrado, alla violenza e alla volgarità di quanto accaduto”.
Il quartiere, purtroppo, non è nuovo a fenomeni di degrado. Più volte, anche negli ultimi tempi, si è distinto per l’abbandono di rifiuti (anche ingombranti), tanto da costringere l’amministrazione comunale a ricorrere ai ripari anche con l’impiego di fototrappole. Diverse anche le segnalazioni di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dal palazzo municipale è sempre stata riservata un’attenzione particolare alla zona e ai suoi abitanti. Non è certo un caso de proprio a poche centinaia di metri dai vandalismi, in via Bottego, è stato aperto il centro InConTatto per cercare di favorire l’aggregazione sociale e stimolare nei residenti, il senso di appartenenza alla comunità cittadina. Tra alti e bassi, come dimostrano i vandalismi nella notte di San Silvestro.
“Al di là delle azioni con cui ora si muoveranno le forze dell’ordine e l’amministrazione – conclude Rossi -, voglio iniziare questo 2020 esprimendo con forza sostegno, solidarietà e vicinanza a quei cittadini, quelle associazioni, quegli imprenditori ed esponenti della società civile che ogni giorno si impegnano nel contrastare con fermezza gli atti di degrado. Non siete soli. Siamo con voi, e vogliamo essere sempre di più al vostro fianco”.
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