CESANO MADERNO – Il Parco delle Groane e il Comune al lavoro per realizzare un corridoio ecologico e un percorso per la mobilità dolce. La via Col di Tenda, nota anche come Tangenzialina sud, cambierà volto. Sono stati appena avviati i lavori per la riqualificazione del verde ad opera del Parco delle Groane che, con la collaborazione del Comune di Cesano Maderno ed i finanziamenti di Fondazione Cariplo, darà a quest’area una maggiore valenza ecologica, paesaggistica a sociale.
Sulle aree pubbliche distribuite lungo il lato a nord della strada, si procederà allo sfalcio dei rovi e dei prati esistenti, verranno eliminati i rifiuti nascosti tra la vegetazione, verranno inoltre progressivamente eliminate le piante di specie esotiche, come le vecchie robinie, e messi a dimora numerosi alberi e arbusti di specie autoctone, cioè tipiche del nostro territorio, quali carpini bianchi, aceri campestri, padi, biancospini, cornioli e molti altri. Infine, verrà realizzato un percorso pedonale in calcestre per la manutenzione del verde e anche per la fruizione, collegato con il sottopasso ciclopedonale che da via Calabria giunge a Bovisio Masciago e da lì al Parco delle Groane e che arriverà fino al centro sportivo di via Col di Lana per collegarsi con la viabilità storica delle Strada dei Cavriani e delle Campiane verso Desio.
Questo intervento permetterà prima di tutto di aumentare la funzionalità ecologica di un’area che funge da zona di connessione tra le Groane e il Grugnotorto, cioè da corridoio verde per alcune specie di animali, soprattutto uccelli, che si spostano tra parchi naturali alla ricerca di spazi per la riproduzione e la ricerca di cibo. Oggi l’area appare infatti troppo frammentata e con una dotazione di verde inadeguata a tale scopo e ciò, insieme all’isolamento dei parchi naturali a causa dell’urbanizzato, mette a rischio la biodiversità del nostro territorio. Non solo, ma a conclusione dei lavori, che dureranno 12 settimane, verrà restituito alla comunità uno spazio pubblico dotato di una migliore estetica.
Infine, grazie alla realizzazione del percorso pedonale verrà favorita la fruizione di questo spazio, oggi quasi del tutto inaccessibile ai pedoni; questa nuova funzione aumenterà il presidio da parte dei cittadini disincentivando usi impropri come l’abbandono dei rifiuti e la conseguente creazione di micro-discariche.
“Questo intervento fa parte del progetto “Fiumi e Parchi in Rete” – racconta Roberto Della Rovere, Presidente del Parco delle Groane – che coinvolge una vasta area compresa tra i torrenti Lura a ovest e Seveso a est e tra il territorio della Brughiera a nord e la periferia milanese a sud, dove sono previsti altri interventi per la connessione ecologica tra aree naturalistiche di pregio. L’apporto del Parco delle Groane a livello progettuale e operativo come ente capofila è stato fondamentale anche per l’erogazione dei contributi. Sono inoltre impegnati in questa iniziativa i parchi del Lura, del Grugnotorto e il Nord Milano e un ampio partenariato costituito da enti di ricerca e associazioni, tra cui Agenzia InnovA21. Per la progettazione di questo intervento ci siamo ispirati allo studio “Vie di Contatto” finanziato alcuni anni fa proprio da Fondazione Cariplo e che oggi giunge finalmente alla sua parziale attuazione”.
Oltre all’esecuzione dei lavori, iI Parco delle Groane si occuperà per due anni delle cure colturali, con costi coperti dal finanziamento di Fondazione Cariplo, procedendo con ulteriori sfalci, la sostituzione di fallanze, l’eliminazione di eventuali nuove piantine esotiche ed irrigazioni di soccorso estive per garantire la buona riuscita dell’intervento.
“Per il Comune di Cesano Maderno – spiega l’assessore Salvatore Ferro – questo progetto rappresenta una grande opportunità per riqualificare un’area della nostra città e restituirla alla comunità, con fondi messi a disposizione dalla Fondazione Cariplo per un valore complessivo di circa 100 mila euro. Il progetto esecutivo è il risultato di un lavoro di squadra tra lo staff del Parco delle Groane, che ha messo a disposizione le proprie competenze naturalistiche, e i tecnici e amministratori del nostro Comune che desiderano dare alla comunità anche uno spazio per la fruizione e la mobilità dolce. Siamo inoltre al lavoro per mettere in sicurezza la viabilità durante i lavori e per evitare ogni disagio agli automobilisti in transito in una strada tra le più trafficate del territorio”.
Maggiori informazioni sull’intervento e lo stato di avanzamento dei lavori sono reperibili sul sito internet del progetto (fiumieparchiinrete.altervista.org) e sulla pagina Facebook di Agenzia InnovA21.