SEREGNO – “Il nuovo azzonamento delle Asst? Tutto merito del mio sacco a pelo, ha avuto il merito di smuovere le acque e di sollevare un dibattito tra le diverse forze politiche a vari livelli istituzionali. Purtroppo devo rilevare che il sindaco Alberto Rossi non ha mosso invece un solo dito per risolvere un problema che tocca da vicino ognuno di noi”. Tiziano Mariani, capogruppo della lista civica “Noi x Seregno” è un fiume in piena all’indomani dell’approvazione dell’emendamento in Consiglio regionale che dà il via libera alla creazione della Asst Brianza a partire dall’1 luglio 2020, con la conseguenza che l’ospedale di Desio entrerà a far parte di questa entità staccandosi dal punto di vista amministrativo dal San Gerardo di Monza.
“Ricordo bene quando avevo fatto presente il problema – afferma Mariani – invitando il sindaco a far sentire la sua voce in Regione. Io mi ero detto disposto ad andare a dormire davanti all’ingresso con il sacco a pelo pur di essere ascoltato, lui sosteneva di essere disposto a seguirmi. Poi c’è stata una differenza sostanziale: io ho cercato di sensibilizzare tutte le forze politiche, mentre lui è rimasto alla finestra senza prendere mai posizione”.
Il capogruppo della lista civica non vuole fare un discorso di partiti: “Hanno lavorato tutti. Una volta che hanno udito la voce del territorio, la Lega, il Movimento 5 Stelle, il Partito Democratico e parte di Forza Italia hanno lavorato insieme a livello regionale per dare la risposta tanto attesa. Solo due motivi di delusione: il nostro sindaco e il vicegovernatore Fabrizio Sala che non ci ha dato alcun supporto. Era assurdo che noi seregnesi, che possiamo permetterci di raggiungere l’ospedale di Desio a Piedi, dovessimo andare fino a Vimercate. I consiglieri regionali brianzoli hanno fatto la loro parte, meritano la nostra gratitudine”.