SEREGNO – I parcheggi a pagamento della città fanno discutere. A distanza di una settimana dall’osservazione di Elisabetta Viganò sulle modalità di concessione degli sconti nel periodo natalizio, resi possibili soltanti a chi scarica la App, sull’argomento sosta è tornato Edoardo Trezzi, capogruppo della Lega, nel corso dell’ultima seduta di Consiglio comunale.
“Come mai – ha domandato alla Giunta – sono aumentati i parcheggi con le strisce blu sul territorio comunale? Quali benefici? L’amministrazione comunale si è confrontata con gli esercenti?”.
“Non siamo l’amministrazione dei parcheggi a pagamento – ha replicato il vicesindaco Luigi Pelletti -. Questo è un titolo che spetta a chi ci ha preceduto. Abbiamo trovato un migliaio di stalli con le strisce blu, non li abbiamo aumentati. Si è invece provveduto a soppressioni e riallocazioni. Dalla ditta percepiamo il cinquanta per cento degli introiti della sosta, con un minimo garantito di 200 mila euro all’anno. La problematica non è stata affrontata con gli esercenti, perché non abbiamo incrementato i posti a pagamento. L’assessore, comunque, si confronta sempre con negozianti e associazioni di categoria. Proprio per questo è stata lanciata già l’anno scorso la promozione “Park & Shop” per la prima volta”.
Il vicesindaco ha inoltre spiegato che nel triennio intende rivedere e ottimizzare il piano della sosta. Una risposta che non ha per nulla soddisfatto il capogruppo della Lega: “Vi ricordo che con noi in agosto non si pagava nulla, voi avete fatto scelte diverse. Stalli spostati? Sì, per rimediare a errori di progettazione: sulla strada dove ho l’ufficio vi siete dimenticati di rendere i marciapiedi accessibili ai disabili”.