SEREGNO – I lavori di manutenzione stradale proseguono a spron battuto, ma il sindaco già rilancia con un progetto che non ha eguali nei Comuni brianzoli di grandi dimensioni: un maxi progetto che riguarda le sistemazioni di strade e marciapiedi per i prossimi quattro anni. Con numeri piuttosto impressionanti: 119 le vie di Seregno oggetto di restyling, per un totale di circa 8 milioni di euro da investire.
“L’obiettivo è molto ambizioso – commenta Rossi – ma decisamente fattibile. Mi rendo conto che per Seregno, probabilmente per tutti coloro che amministrano è anche una sorta di rivoluzione, ma è importante guardare un po’ più in là. La pubblica amministrazione è abituata a inseguire i problemi, noi in questo caso ci siamo proposti di immaginare un piano strade con una programmazione di lungo periodo”.
A dare il via a questo maxi progetto è stato il personale comunale dell’ufficio Strade: ha trascorso una buona parte dell’estate percorrendo tutte, ma proprio tutte, le strade del territorio cittadino. Monitorando la situazione, annotando tutte le carenze e tutti gli interventi necessari. Poi tutto è stato messo nero su bianco.
“Un foglio in formato A1 che è presente nel mio ufficio – spiega Rossi – ed è un gran bel vedere. Un grazie sincero al personale che ha svolto questo compito. Cosa mi rende orgoglioso? No, nessuna strada in particolare. Sembra un’ovvietà e una frase fatta, ma è davvero la realtà: per un sindaco è importante qualsiasi strada. Certo mi fa piacere vedere che metteremo mano a strade importanti, ma mi dà altrettanta soddisfazione notare che il piano prevede interventi in stradine piccole, magari anche periferiche, che negli ultimi 30 o 40 anni non sono mai state prese in considerazione”.
Per mettere mano alle strade, naturalmente, dopo il report dei dipendenti comunali, servono i quattrini: “Già quest’anno – afferma il sindaco – abbiamo stanziato un milione di euro. Per dare una dimensione di questo stanziamento da record, basti pensare che è più della somma di quanto è stato investito nelle strade negli ultimi sei anni. Per il prossimo anno avevamo pensato inizialmente a 1,4 milioni di euro con un ulteriore incremento, ma di fatto con le variazioni di fine anno riusciremo ad aggiungere i 600 mila euro necessari per arrivare a 2 milioni. Il doppio rispetto al record. Questi 2 milioni vogliamo poi metterli per ognuno dei prossimi anni. Nel quadriennio 8 milioni, ovviamente mettendo nero su bianco quelle che saranno le priorità da affrontare”.
Malgrado quei soldi, infatti, alcune situazioni non potranno essere affrontate. “Per una serie di ragioni – conclude Rossi – arriviamo da anni a manutenzione zero. Quest’anno con un milione riusciamo a sistemare 22 strade. Nei prossimi quattro anni con 8 milioni arriviamo a farne altre 119. Non è solo un problema di soldi, ma anche di tempo: con una città che ha poco meno di 600 vie, non basterebbe un quinquennio per riqualificare l’intero territorio”.