MEDA – “Se il signor Francesco sta aspettando il modulo del Comune di Meda per il pagamento della Tari, oppure la bolletta Tim, così come la signora Maria, oppure un’azienda del posto non vede arrivare le contabili e l’estratto conto della sua banca, non si devono preoccupare perché li abbiamo trovati noi buttati per strada”. Non manca l’ironia ad alcuni cittadini che, in questi giorni, si sono in realtà arrabbiati dopo aver trovato per terra la corrispondenza destinata ad alcuni residenti e ad alcune attività del territorio.
“Tutte lettere che giacevano sullo pseudo marciapiede dell’ormai famosa Via Cialdini. Cercavamo tracce del ripristino o almeno della pulizia della casetta per gatti, posta poco più in là, ma abbiamo fatto la ‘sgradita’ scoperta della posta”.
I cittadini, lanciando il messaggio “C’è posta per te!”, hanno qualcosa da ridire nei confronti di chi effettua la consegna della corrispondenza: “Ci permettiamo di suggerire, nel caso non fosse possibile il recapito, di riportarle in posta o in sede e magari rispedirle al mittente, come si usava una volta. Noi comunque staremo di vedetta”.