VIMERCATE – Dopo lo sbigottimento generale l’intenzione di vederci chiaro e di accertare eventuali responsabilità: la Procura della Repubblica di Monza ha ufficialmente aperto un fascicolo dopo la morte in ospedale di un’anziana a causa di una errata trasfusione di sangue.
Una volta appresa la notizia Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare, ha dichiarato che avrebbe subito inviato i suoi ispettori regionali nell’ospedale brianzolo per fare luce su quanto accaduto. Anche la giustizia ordinaria, tuttavia, sta facendo il suo corso: al momento si indaga per omicidio colposo contro ignoti.
Secondo le prime ricostruzioni Angela Crippa, la donna di 84 anni ricoverata l’8 settembre nella struttura sanitaria per una operazione al femore, sarebbe morta per un tragico errore dovuto a omonimia: sacche di sangue scambiate, con trasfusione di sangue non suo.
La Procura ha avviato le indagini al fine di identificare coloro che materialmente si sono occupati della trasfusione del ‘plasma letale’. Nel frattempo, atto dovuto ai fini delle indagini, l’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia sul cadavere della donna.