GIUSSANO – Conoscersi per imparare a capirsi e, tutti insieme, per diventare comunità. E’ un weekend dedicato all’inclusione quello che si appresta a vivere la città di Giussano, atto finale di un percorso promosso dalla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza in collaborazione con l’amministrazione comunale. Un’iniziativa che ha permesso a tante realtà e singoli cittadini di entrare in contatto tra di loro e di fare rete.
“La Fondazione ha voluto sperimentare una logica tutta nuova, in grado di affiancarsi ai bandi di finanziamento: ha voluto partecipare concretamente alla condivisione di idee progettuali dal basso e alla loro realizzazione – ha spiegato Marta Petenzi, segretario della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza -. La Fondazione ha fortemente desiderato costruire un nuovo progetto insieme all’intera Comunità: l’ha fatto senza proporre una ricetta o regole precostituite. Si è trattato di una modalità di lavoro condivisa che ha previsto fasi di ascolto, di messa in sinergia di competenze e di punti di vista, di confronto e di costruzione comune di iniziative. Per questo non possiamo che ringraziare tutte le realtà e i cittadini che hanno deciso di mettersi in gioco in questi mesi fino ad arrivare alla realizzazione del Festival: siamo sicuri di aver messo, tutti insieme, le basi per qualcosa che possa continuare a crescere nel tempo. Senza dubbio per la Fondazione questa esperienza rappresenta una modalità di lavoro da replicare in nuovi contesti”.
Venerdì, nella sala “Don Caccia”, inizia l’atto finale di questo progetto: l’inaugurazione del festival “Diversità umana e piacere di conoscersi”, con una iniziativa che rispecchia pienamente lo spirito del lavoro svolto finora. Ovvero una tavola rotonda sul tema: “Inclusione? Tutto è possibile”. Sabato 21, dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 17, sono in programma attività sportive (calcio integrato, attività inclusive, yoga, tai-chi) al parco Nicholas Green e all’oratorio di Paina. Domenica 22, alle 9.30, “Teniamoci per mano”: una lunga catena umana attraverserà la città per “esprimere la condivisione e il sostegno verso quei progetti e quelle persone che in vario modo si rivolgono alle fasce più deboli della cittadinanza”. A seguire il pranzo solidale alle 12.30 al parco Nicholas Green (all’oratorio di Robbiano in caso di pioggia). Alle 21, infine, il concerto dell’orchestra sinfonica Esagramma di Milano nella basilica dei santi Filippo e Giacomo.