SEREGNO – A modo suo ha dato un valido contributo per tenere la città più in ordine e per rimuovere tutte le situazioni di degrado. Giovanni Alagia, agente della Polizia locale, nella giornata di sabato 31 agosto ha tolto definitivamente la divisa per andare in pensione.
Un “vigile rottamatore”, ma detto senza offesa. Tutt’altro: quando nell’estate 2018 gli hanno assegnato il compito di fare rimuovere i veicoli abbandonati lungo le strade del territorio, non ha battuto ciglio. Ha risposto “obbedisco” e ha dimostrato impegno, tenacia, competenza portando a termine in modo brillante un incarico che di sicuro non è tra i più ambiti dai colleghi.
Un dato su tutti dà la dimensione del lavoro svolto a beneficio della collettività: nel corso dell’ultimo anno, quando gli è stato assegnato questo compito, è riuscito a far portare via addirittura 260 veicoli. Se togliamo i festivi e i le ferie, probabilmente si tratta di un veicolo al giorno. Se non è un record, poco ci manca.
Alagia era arrivato al Comando seregnese nel 2000. In precedenza aveva lavorato per altre amministrazioni comunali, svolgendo incarichi diversi. Poi ha deciso di indossare la divisa e di dedicarsi alla cura della città, con una particolare sensibilità, che lo ha portato ad avere sempre un ottimo rapporto con i colleghi e con i seregnesi in generale. Nell’estate 2011 era tra i nove ghisa che sono partiti dal Comando per andare ad aiutare la popolazione terremotata de L’Aquila.
“Un grazie grande da parte mia – ha scritto il sindaco Alberto Rossi, che ha voluto dedicargli un post e un pensiero pubblico su Facebook – da parte anche dell’assessore alla Sicurezza, William Viganò, del Comando di Polizia locale e di tutta l’amministrazione”.