ROVERETO – Doveva convincere se stesso, prima degli altri, di essere tornato quello dei mesi scorsi dopo l’infortunio subìto a Stanford il 30 giugno nella gara di Diamond League. Il caratese Filippo Tortu ha avuto le risposte che cercava: ha vinto i 100 metri al Meeting di Rovereto (edizione numero 55 per il Palio della Quercia) superando anche un avversario di grande livello internazionale quale il giapponese Abdul Hakim Sani Brown.
In più la soddisfazione per l’ottimo responso cronometrico: il 10″21 ottenuto controvento (-1.5 metri al secondo) è davvero la medicina migliore per ritrovare l’entusiasmo in vista dei prossimi appuntamenti stagionali.
“E’ una delle mie gare migliori – ha dichiarato Tortu a fine gara – ed è una grande emozione iniziare di nuovo con l’urlo del pubblico di Rovereto che mi ha spinto. Ho avuto quelle risposte che cercavo e sono davvero molto soddisfatto.
Per lui ora qualche giorno di pausa prima del confronto tra Europa e Stati Uniti a Minsk il 9 e 10 settembre. Poi si stacca la spina per pensare ai Campionati Mondiali di Doha che inizieranno il 27 settembre.
A testimonianza del fatto che il caratese sia ormai un personaggio di livello internazionale lo dimostra anche il titolo sul sito Internet che gli ha concesso la Iaaf, la Federazione internazionale di atletica leggera, proprio dopo il successo di ieri sera: “Tortu makes winning return in Rovereto”. Siamo certi che continuerà a regalarci soddisfazioni.