MONZA – Non si placa la discussione sull’ospedale San Gerardo e sulla sua possibile trasformazione in Irccs, ovvero in istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. Il consigliere regionale Marco Fumagalli (Movimento 5 Stelle), dopo aver lanciato la notizia del parere favorevole del ministro e dopo avere incassato la replica negativa di alcuni esponenti del centrodestra, punta il dito contro chi l’ha accusato, vice capogruppo della Lega al Pirellone.
“Nel Prs – afferma Fumagalli -, il Programma Regionale di Sviluppo della XI Legislatura, non vi è traccia di nessuna intenzione della Giunta Regionale e della maggioranza consiliare di creare nuovi Ircss pubblici. È dall’ottobre 2018 che interpello l’assessore al Welfare, Giulio Gallera per sapere se sia interesse della Giunta trasformare il San Gerardo di Monza in Irccs pubblico”.
Naturalmente ne ha anche per Andrea Monti, vice capogruppo della Lega: “È evidente che Monti non regge il confronto politico con chi propone il rilancio della sanità pubblica e una migliore riorganizzazione delle risorse. Credo che il suo unico interesse sia quello di mantenere un consenso a fronte di una gestione della sanità fatta dal centro destra che produce liste di attesa e sprechi a favore del privato. La sentenza di condanna dell’ex vice presidente e assessore alla Sanità di Regione Lombardia, Mario Mantovani, è un esempio esplicito di come vengono spesi in Lombardia i soldi della Sanità. Di certo non c’è bisogno che venga a spiegarmi lui quale sia l’iter necessario per far diventare il San Gerardo Irccs. È evidente che ancora una volta, non abbia capito nulla di quanto ho detto e che non conosca la differenza tra la dicitura ‘parere politico’, che mi è stato dato dal Ministro Grillo, e ‘parere tecnico’”.