MEDA – Un incontro per sensibilizzare i cittadini sull’azzonamento delle Asst (aziende socio sanitarie territoriali) e per portare avanti la battaglia della “revisione dei confini” affinché i cittadini non siano penalizzati. È lo scopo della serata organizzata dal Cob (Comitato Ovest Brianza) per la serata di oggi, giovedì 4 luglio con inizio alle 21, nella sala consiliare del municipio.
Le intenzioni degli organizzatori sono chiare fin dalla prima riga del volantino diffuso in questi giorni: “Basta rovinare i nostri ospedali. Desio massacrato, Giussano e Besana distrutti, Carate e Seregno depotenziati. Basta con la folle divisione sanitaria della Brianza”.
“E’ assurdo – afferma Antonio Colombo, referente del Cob – che i cittadini di Meda, Seregno, Seveso e delle altre popolose e ricche cittadine della Brianza Ovest siano penalizzati: non c’è un ospedale efficiente e vicino che possa assisterli in caso di urgenze gravi”. Il Cob evidenzia che lentamente tutte le strutture sanitarie della zona sono state ridimensionate, o addirittura chiuse, lasciando presagire che anche Desio possa subire la stessa sorte perché occorre versare risorse nelle struttura universitaria del San Gerardo.
“Diciamo basta a una sanità pezzente in Brianza – conclude Colombo –, siamo una delle aree più popolose d’Italia e tra le più produttive d’Europa. Meritiamo ospedali moderni ed efficienti”.
All’incontro saranno presenti i consiglieri regionali Marco Fumagalli (M5S), Andrea Monti (Lega), Federico Romani (Forza Italia), Gigi Ponti (Pd). L’ingresso è libero.