MONZA – “L’alta velocità nella tratta Milano-Como-Chiasso pone un serio problema di inquinamento acustico per i cittadini di Monza: a regime transiteranno per il centro della città oltre 330 convogli nell’arco delle 24 ore, lunghi fino a 800 metri e con un carico medio di 2.000 tonnellate ciascuno. Vanno perciò arginate, e con urgenza, le ricadute negative sulla qualità della vita dei monzesi”. Lo dichiara Andrea Mandelli, deputato monzese di Forza Italia, che intende dare il suo contributo istituzionale perché la città non venga penalizzata.
“Durante un recente sopralluogo del sindaco di Monza e dei parlamentari del territorio, insieme ai rappresentanti dei comitati anti-rumore, il responsabile della produzione in Lombardia di RFI ha rassicurato sul posizionamento di barriere antirumore per un tratto di 4,2 chilometri – racconta Mandelli -, impegnandosi all’avvio dei cantieri nonostante il Ministero dell’Ambiente non abbia ancora dato il necessario benestare. Ho perciò presentato un’interrogazione al Ministro Costa per far sì che questa situazione si definisca una volta per tutte chiarendo se il progetto presentato da RFI sia in regola per ottenere il benestare del Ministero”.