MONZA – “Ho atteso otto mesi per avere la risposta dell’assessore Giulio Gallera e sapere se il San Gerardo ha i requisiti per diventare Irccs, ovvero un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. Lo dico e lo ripeto per Andrea Monti, che evidentemente non è mai informato e che prima di parlare dovrebbe informarsi”. Marco Fumagalli, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, polemizza a distanza con l’altro brianzolo, Andrea Monti, vice capogruppo della Lega. Questa volta al centro della discussione tra i due non c’è il tema della viabilità, bensì quello della sanità lombarda. In particolare l’ospedale San Gerardo.
“Regione Lombardia – spiega Fumagalli – deve fare un’istanza al Ministero per ottenere il riconoscimento di Irccs. Prima il San Gerardo deve avere personalità giuridica di diritto pubblico e poi si dovrà esprimere il Ministero su quanto richiesto dalla Lombardia. È inutile interpellare la Ministra Grillo che ha già avuto modo di affermare in più occasioni che è necessario e vuole attivamente incentivare la ricerca medica pubblica. La ricerca scientifica di oggi è la medicina di domani”.
“La mia richiesta sulla possibilità che il san Gerardo diventi Irccs – afferma Fumagalli – è del 18 ottobre scorso, mentre sono stato il primo a depositare l’emendamento per spostare l’ospedale di Desio sotto l’Asst di Vimercate a novembre 2018. La posizione del M5S è sempre stata chiara. Monti la butta in caciara perché non ha idee politiche ed è costretto a copiare le nostre sia a livello locale che a livello nazionale”.