MONZA – C’è stato anche un “esercizio” dedicato alla pallavolo, tra quelli recitati da Massimiliano Finazzer Flory: un giusto omaggio a una spettacolare Candy Arena, la casa del Consorzio Vero Volley, che nella serata di ieri (giovedì 28 febbraio), ha ospitato la performance teatrale “Esercizi di Stile – 30 variazioni da Raymond Queneau”. Per l’attore, regista, autore teatrale e cinematografico è stata la quarta volta a Monza dopo i successi della “Gran Serata Futurista”, di “Verdi legge Verdi” e di “Omero e l’Iliade”.
Lo spettacolo “Esercizi di Stile”, andato in scena con il patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia e del Comune di Monza, è stato organizzato da Vero Volley in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Monza e Brianza e ha visto la partecipazione della pianista, cantante e compositrice Giulia Malaspina, che ha accompagnato l’evento con la musica e le sue improvvisazioni al pianoforte.
La performance ha preso spunto dall’opera di Queneau e dalla sua traduzione in italiano per mano di Umberto Eco, e ad aprire la serata è stato proprio “Notazioni”, il primo capitolo del libro. “Sulla S, in un’ora di traffico. Un tipo di circa ventisei anni, cappello floscio con una cordicella al posto del nastro, collo troppo lungo, come se glielo avessero tirato. La gente scende. Il tizio in questione si arrabbia con un vicino. Gli rimprovera di spingerlo ogni volta che passa qualcuno…”, le parole che rappresentano l’inizio da cui hanno preso spunto le circa trenta interpretazioni portate in scena per raccontare sempre lo stesso fatto, visto da prospettive diverse e per mostrare come nella parola siano presenti infinite potenzialità, che vanno lasciate libere di esprimersi.
Uno spettacolo insolito, affascinante, quello degli “Esercizi di Stile”, animato pure da diversi cambi di costume e da svariati registri narrativi, per una Candy Arena che insieme alla sua scenografia artistica dal grandissimo impatto scenico ed effetto, tra luci e suoni si è confermata ancora una volta come un luogo poliedrico, capace di passare da un grande weekend del volley a una performance teatrale cambiando volto e abito.
Alla rappresentazione, con ingresso gratuito, hanno partecipato circa 1000 spettatori, per un altro “regalo” di Alessandra Marzari, presidente di Vero Volley, alla città di Monza. “La realtà – afferma Marzari – riserva sempre delle sorprese, e di questa sera spero che resti il ricordo, anche in tutti i ragazzi che, magari, si avvicinano al mondo del teatro non sempre con grande attenzione, di quello che le parole possono fare e di come la realtà può essere osservata. Grazie a tutti dell’attenzione e anche del calore di questa serata!”.
