SEREGNO – Una spesa contenuta, ma l’acquisto è davvero insolito benché sia di carattere istituzionale. Il Comune di Seregno, in un colpo solo, nei giorni scorsi ha acquistato trenta bandiere dell’Italia.
Nessuno, ovviamente, dovrà andare a vedere le partite di calcio, né il Comune ha in programma la consegna del tricolore. Si tratta di una promessa che il sindaco Alberto Rossi aveva fatto all’inizio dell’anno.
Attraverso la sua pagina Facebook, infatti, aveva ricordato il significato dell’7 gennaio: “Pochi lo sanno – scriveva sul social network -, ma è la Giornata nazionale della Bandiera. Si festeggia il 222esimo anniversario del primo tricolore. Come Giunta lo abbiamo celebrato acquistando nuove bandiere per tutte le nostre scuole”.
Il primo cittadino aveva anche annunciato pubblicamente l’intenzione di issarle entro pochissimi giorni. Sono esattamente 30 quelle acquistate e distribuite in tutte le scuole di ogni ordine e grado, per una spesa complessiva di circa 300 euro.
“Si tratta di sicuro di un gesto piccolo ma simbolico – spiega Rossi – che deve anche ricordarci il nostro patriottismo”. Affrettandosi a precisare: “Il patriottismo è una parola per me con un significato chiaro e molto importante, da non travisare”. Orgoglioso di essere italiano, ma pronto a confrontarsi con tutti.