BESANA IN BRIANZA – Una rivoluzione nel settore della raccolti rifiuti. Anzi, due: perché da domani, lunedì 21 gennaio, anche a Besana in Brianza si passa definitivamente all’utilizzo dei nuovi sacchi in sostituzione di quelli finora in uso alle famiglie. Uno, quello che ha portato Gelsia Ambiente all’attenzione nazionale e ha fatto decollare la raccolta differenziata in Brianza a livelli che fino a poco tempo fa non avremmo nemmeno immaginato, è il sacco dotato di “tag Rfid” (Radio frequency Identification). Per tutti è il sacco blu con microchip.
La distribuzione sull’intero territorio comunale è iniziata il 2 gennaio. Fino a oggi sono più di 104 mila i sacchi blu ritirati dai diversi nuclei familiari. Ognuno identificato da quel famoso chip che permetterà di rilevare anomalie: sia in riferimento al numero di sacchi conferiti, sia per quanto riguarda il peso del singolo sacco.
In diversi Comuni dove è stato introdotto, il microchip non ha mancato di sollevare polemiche. Una cosa, però, è certa: favorisce un conferimento dei rifiuti più consapevole. L’idea, del resto, è stata introdotta da Gelsia Ambiente dopo aver scoperto che nel sacco dei rifiuti differenziati era possibile separare un altro 55 per cento del contenuto. Di fatto in tutti i Comuni che hanno già adottato il sacco blu la differenziata è balzata all’80%. Alle singole amministrazioni comunali la scelta di “convertire” il beneficio economico in una riduzione della tassa rifiuti o in nuovi investimenti in campo ambientale.
Il sacco blu, tuttavia, non è l’unica novità per Besana in Brianza. Perché da domani sarà possibile utilizzare anche il sacco arancione per la raccolta dei pannolini. Più di 5.200 quelli distribuiti finora, evitano di inserire il rifiuto nel sacco blu con un duplice vantaggio: quello ambientale e quello per il portafogli dei cittadini, visto che viene escluso un peso non indifferente dal conteggio della Tari.
Per i primissimi giorni bisognerà mettere nel conto la presenza di sacchi accatastati e conferiti in modo non corretto. È già accaduto negli altri Comuni di Gelsia Ambiente, si sono abituati in fretta alla novità.
G.Gal.
