GALLARATE – Agenti di polizia hanno trovato una bambina, sola, a giocare davanti a una slot-machine in una sala giochi di Gallarate. Lo riporta il Corriere della sera.
Immediatamente sono scattate le sanzioni previste dalla legge: 6.600 euro e chiusura del locale, gestito da un cinese, per 20 giorni. Sono stati anche convocati dalla questura di Varese i genitori della minorenne, entrambi italiani, residenti in provincia di Varese.
Solo due giorni fa sono stati riportati in Consiglio regionale i risultati di una ricerca dell’Università Milano Bicocca su costi sociali del gioco d’azzardo da cui emerge che nel 2017 i centri lombardi hanno assistito 2.670 giocatori patologici e che dal 2013 ad oggi c’è stato un incremento degli assistiti del 41 per cento.