MONZA – Quando l’agente della Polizia locale ha mostrato la paletta, lui ha visto solo il rosso: il conducente dell’auto, un ecuadoregno regolarmente in Italia, ha premuto sull’acceleratore e ha cercato di investirlo. Solo la prontezza di riflessi ha permesso al poliziotto di salvare la pelle. Lo straniero, inseguito, è stato poi arrestato. Aveva anche armi a bordo della vettura.
E’ accaduto verso l’una nella nottata tra sabato e domenica. La Polizia locale, d’intesa con la Prefettura, aveva organizzato un servizio straordinario di controlli sulle strade, in particolare per contrastare la guida in stato d’ebbrezza e quella sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. In totale 46 le persone controllate, 24 quelle sottoposte al test, 3 quelle risultate positive, di cui 2 denunciate all’autorità giudiziaria.
Uno che invece i controlli non voleva proprio farli era l’ecuadoregno. Poco dopo l’una, mentre proveniva da viale Fermi, in via Buonarotti si è imbattuto nella pattuglia. Davanti all’ordine dell’alt ha accelerato puntando verso l’agente, che si è salvato miracolosamente. Basti pensare che la paletta che stringeva in pugno è stata urtata e danneggiata dalla vettura.
I poliziotti si sono messi all’inseguimento della Fiat Bravo, riuscendo a bloccarla in via Pellico grazie anche all’intervento di altri colleghi. a bordo dell’auto tre sudamericani, tutti regolari in Italia. Il conducente, subito perquisito, aveva addosso un coltello con lama di 21 centimetri e tre caricatori di proiettili. La pistola calibro 22 era custodita sotto al sedile di guida. Da accertamenti si è poi scoperto che è stata rubata in Toscana nel 2016.
L’ecuadoregno è stato sottoposto anche all’alcoltest: confermato che era alla guida in stato di ebbrezza. Oltre all’arresto per resistenza a pubblico ufficiale, è stato pertanto denunciato anche per i possesso delle armi e per lo stato di ubriachezza al volante. L’auto è stata sequestrata ai fini della confisca, la patente è stata subito ritirata. I suoi due amici, gente con precedenti penali per rapina, furto e danneggiamento, sono stati invece rilasciati.