LIMONE DEL GARDA – È stato recuperato nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 17 ottobre, il corpo senza vita di Adam Krzystof Pawlik, polacco di 50 anni, sub professionista. Non si avevano più sue notizie da sabato. Più passava il tempo, naturalmente, più aumentava l’apprensione e diminuivano le possibilità di ritrovarlo ancora in vita e di poter fare ancora qualcosa per lui.
Lo sportivo si era immerso nel lago sabato mattina e puntava a realizzare un nuovo record di profondità: il suo obiettivo era quello di raggiungere i 333 metri. Nessuno l’ha più visto riemergere ed è scattato l’allarme.
Lo hanno cercato in tutti i modi. Impegnati i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, la Guardia costiera, i Volontari del Garda. Impegnando ogni mezzo disponibile, elicottero compreso. Alla fine è stato localizzato ieri grazie ai sonar. Il cadavere giaceva a 284 metri di profondità. E’ stato ripescato con i robot.
