CORNAREDO – Una montagna di rifiuti stoccata in maniera del tutto abusiva e illegale. E’ scattata il blitz ieri a Cornaredo, con i Carabinieri del Comando provinciale di Milano e quelli del Noe (Nucleo operativo ecologico), con le denuncia di due persone per gestione illecita dei rifiuti.
A dare il via all’operazione è stata al segnalazione dei militari della Stazione di Cornaredo, che hanno appreso dai cittadini di un insolito e ingiustificabile via vai di camion e di autoarticolati verso quella ditta situata nella zona industriale. Gli uomini dell’Arma ci hanno messo ben poco a capire di cosa potesse trattarsi. E, a loro volta, si sono rivolti al Noe per organizzare un blitz ed eseguire controlli approfonditi nel capannone.
Quando i Carabinieri sono arrivati, all’interno hanno trovato 1.200 metri cubi di rifiuti. In particolare materie plastiche, che hanno portato a ipotizzare non solo la realizzazione di una discarica abusiva, ma anche un’attività illecita di gestione, raccolta e smaltimento di rifiuti speciali.
Il responsabile tecnico della ditta (un uomo di 49 anni residente in provincia di Monza e Brianza) e il proprietario del sito industriale (anch’egli di 49 anni ma residente in provincia di Verona), sono stati segnalati alla Procura della Repubblica. Il capannone, del tutto privo di autorizzazioni allo stoccaggio dei rifiuti, è stato sottoposto a sequestro con l’apposizione dei sigilli.