Un’area di grande importanza naturalistica, capace di attirare ogni anno circa 5 milioni di turisti. Lo Yosemite National Park, uno dei parchi più famosi del mondo, celebra domani il suo anniversario essendo stato istituito il 25 settembre 1890.
Proviamo a dimenticare il fatto che, per tutti, questa è la “casa” dell’orso Yoghi. Il parco ha ben molto altro da dire. Situato in California, ha una superficie davvero ragguardevole: con i suoi 3.081 chilometri quadrati è pari al doppio di tutta Milano e provincia. E il bello è che per l’89% questo parco è ancora considerato allo stato selvaggio, ovvero poco toccato dalla mano dell’uomo.
Il dato offre già un’idea sull’importanza di questa terra per la fauna e per la flora. Ma bisogna aggiungerne un altro che non è di secondaria importanza: le cime dello Yosemite National Park, quelle nella Sierra Nevada, vanno dai 600 metri di altitudini fino ai 4 mila costituendo un habita naturale ideale per molti animali. E terra ottima per circa 1.500 specie diverse di piante, di cui 160 considerate davvero rare.
E i turisti cosa cercano? Relax nella bellezza della natura, ma anche attività sportive compreso l’alpinismo. Tanti quelli che si dedicano alle scalate, soprattutto con destinazione Half Dome, la vetta più famosa del parco sebbene arrivi solo ai 2.700 metri di altitudine. E poi attrazioni naturali quali le sequoie giganti, soprattutto nell’area di Mariposa Groove, o le imperdibili cascate che arrivano fino ai 730 metri di altezza. Di tutto, di più. E quando si ha la fortuna di visitare luoghi come questi, forse si impara ad apprezzare la natura e a rispettarla un po’ di più.
G.Gal.