CERTOSA DI PAVIA – Botte in famiglia, il patrigno accoltellato e denunciato, la mamma da medicare, il ragazzo che ha usato il coltello con posizione ancora al vaglio del Tribunale per i minori di Milano.
Tutto è nato quando, per un banale litigio, il patrigno dopo avere alzato la voce ha iniziato a malmenare la mamma del minorenne in quel momento presente in casa. Il ragazzo, 17 anni, ha provato a intervenire ma senza successo. Si è preso anche lui la sua razione di botte perché potesse capire che non doveva mettere il becco in quella questione privata tra i due adulti.
Di fronte al pestaggio della mamma, però, non riuscendo a fermare il patrigno, il ragazzo ha impugnato un coltello e l’ha colpito all’addome. Sul posto sono arrivati i Carabinieri. Con loro anche i soccorritori che hanno accompagnato tutti e tre all’ospedale. Il patrigno, 40 anni, ha riportato ferite giudicate guaribili in 15 giorni. E’ stato però denunciato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Medicati e subito dimessi anche la mamma e il ragazzo. Sarà ora il Tribunale per i minori a decidere quali provvedimenti prendere nei suoi confronti.