CORNATE D’ADDA – Scoperta l’identità della donna ritrovata senza vita alla centrale idroelettrica Esterle: è una vedova di 76 anni residente a Pasturo nel lecchese. A darne conferma è stato il fratello che ha riconosciuto la salma.
Proprio mentre i Carabinieri si preparavano a un lungo lavoro d’indagine per scoprire il nome e cognome della defunta, che non aveva caratteristiche simili a quelle di altri nominativi contenuti nelle banche dati, a facilitare il compito è stato il fratello della donna. E’ stato lui a mettersi in contatto con i Carabinieri della Compagnia di Vimercate, spiegando che ormai da qualche giorni non riusciva a mettersi in contatto con la sorella e aveva il timore che potesse trattarsi proprio di lei. Purtroppo non si era sbagliato.
Ulteriori conferme sono poi arrivate dal ritrovamento dell’automobile della donna a Imbersago, luogo tristemente famoso per i numerosi casi di chi si getta nell’Adda per togliersi la vita. Da lì, poi, la corrente ha trascinato il corpo fino a dove ha potuto: ovvero fino alla centrale idroelettrica, in un contenitore dove vengono convogliati i detriti che si depositano sulle griglie di contenimento delle acque del fiume.