BUSTO ARSIZIO – La donna strangolata nel letto, l’uomo impiccato nel corridoio. I corpi senza vita di una coppia di anziani – lei di 65 anni e lui di 70 – sono stati trovati nella serata di ieri, domenica 5 agosto, dalla figlia nell’abitazione di Busto Arsizio nel quartiere Beata Giuliana. Gli inquirenti sono più dell’idea di un omicidio-suicidio.
Tanti gli elementi che portano ad avanzare questa ipotesi. Non ultimo lo stato di salute della donna che, in seguito a un male incurabile, proprio sabato si era recata in ospedale insieme al marito per un malore.
Ad accorgersi che qualcosa non andava per il verso giusto è stata la figlia della coppia che, più volte, ha provato inutilmente a mettersi in contatto con i genitori verso l’ora di cena. Di fronte a quell’incomprensibile silenzio ha deciso di recarsi direttamente da loro per mettersi l’animo in pace. In realtà nemmeno lei avrebbe mai immaginato di trovarsi di fronte a quella scena tanto cruenta quanto difficile da accettare.
La donna ha dato l’allarme facendo intervenire la Polizia di Stato del Commissariato cittadino. Sul posto sono arrivati anche gli uomini della Scientifica per effettuare tutti i rilievi del caso: ovvero per verificare eventuali segni di effrazioni a porte o finestra e per rilevare le impronte digitali. Saranno questi dati, insieme all’autopsia, a confermare o a smentire tutto ciò che gli inquirenti pensano che possa essere accaduto nell’abitazione.
