MONZA – Mamme e papà “in prestito” cercansi urgentemente per garantire un futuro e una vita alle cucciolate di mici abbandonati, frutto dell’egoismo e dell’ignoranza dei padroni che non sterilizzano i loro animali.
L’appello arriva direttamente dal gattile dell’Enpa di Monza che ormai non riesce più a contenere l’elevato numero di gattini abbandonati, spesso di pochi giorni, ma anche adulti in precarie condizioni di salute ritrovati in città e in provincia.
L’ultimo episodio risale a poche settimane fa quando i volontari dell’Enpa hanno recuperato venti gattini, di due cucciolate diverse, abbandonati nel giardino dell’Istituto Mamma Rita.
Il gattile di via San Damiano è al collasso e i volontari lanciano un appello a coloro che, da anni, vengono ribattezzati “mamme e papà in prestito”: persone che possano aprire le porte della loro casa a uno o più gattini di varie età almeno fino a quando possano essere vaccinati (dai 2 mesi in poi, se in buona salute) e adottati in gattile.
Un’emergenza che purtroppo pare non diminuire e che parte dalla mancanza di cultura e di attenzione anche degli stessi proprietari dei cosiddetti gatti di casa che non vengono sterilizzati per poi dar luce a cuccioli che vengono abbandonati al proprio destino.
Per diventare “mamme e papà in prestito” bisogna:
– avere uno spazio in casa, anche piccolo, dove per motivi sanitari i gattini non verranno in contatto con eventuali gatti di proprietà o altri animali di casa;
– il tempo necessario per accudire, socializzare e portare i micini alle periodiche visite veterinarie al Gattile di Monza e agli appuntamenti fissati per la loro possibile adozione.
I “genitori” verranno istruiti e costantemente supportati dai volontari già esperti e delle responsabili del gattile. Tutte le visite veterinarie verranno eseguite a carico dell’Enpa, così come verranno forniti i trattamenti antiparassitari, eventuali farmaci, i vaccini, gli alimenti e la sabbietta.
Per informazioni inviare un’email a asilo.cuccioli@enpamonza.it.
Barbara Apicella
